Misurare la temperatura basale ti permette di avere un quadro completo e preciso del tuo ciclo. In questo modo, se sei alla ricerca di una gravidanza, puoi scoprire quando ovuli e, dunque, quali sono i giorni più fertili in cui concentrare i rapporti con il tuo partner.
Se stai cercando di rimanere incinta da un po’ di tempo, se hai letto l’articolo 20 metodi infallibili per rimanere incinta subito, allora avrai capito quanto sia importante misurare la temperatura basale ogni mattina. Se non l’hai mai misurata e vuoi iniziare ora, comincia dalle basi: la guida come misurare la temperatura basale per monitorare l’ovulazione ti spiega, passo passo, come fare. Inoltre, è essenziale dotarsi di una delle migliori app per creare il grafico della temperatura basale, in modo da avere un quadro preciso dei tuoi giorni più fertili.
Ma, prima di tutto ciò, è fondamentale che utilizzi il miglior termometro per temperatura basale, preciso ed affidabile. Non un termometro qualunque, dunque, ma un dispositivo progettato per ottenere una lettura corretta. Nei paragrafi che seguono, ti spiego cos’è e come funziona un termometro per temperatura basale e ti fornisco una serie di consigli per scegliere quello migliore e più affidabile. Iniziamo!
Indice dei contenuti
Che cos’è un termometro per temperatura basale?
Un termometro basale sembra molto simile a un termometro “convenzionale” ma è molto più sensibile. Esso è infatti in grado di misurare anche i cambiamenti più piccoli della temperatura basale.
Ad esempio, un termometro convenzionale può darti una lettura di 36,5 gradi mentre i termometro basale riesce a leggere anche una temperatura di 36,54 gradi, fornendoti una lettura più accurata. Sappiamo bene quanto sia importante registrare ogni minima variazione delle temperatura basale: solo in questo modo, infatti, potrai avere un’idea precisa della tua ovulazione e di come funziona il tuo corpo.
Come scegliere il miglior termometro per temperatura basale
I termometri basali sono disponibili in una grande varietà di design, dimensioni e prezzi. Alcuni dispositivi sono particolarmente costosi mentre altri appartengono ad una fascia di prezzo bassa pur riuscendo a fare molto bene il loro “lavoro”.
La tipologia di termometri per temperatura basale presente sul mercato può essere così riassunta:
- Digitali: questi termometri basali sono dotati di un piccolo display che mostra la lettura della temperatura e di un pulsante di accensione/spegnimento.
- Vetro: i termometri basali in vetro privi di mercurio sono in grado di fornire una lettura più accurata. Questi dispositivi sono abbastanza da usare e non dovrai preoccuparti della durata della batteria.
- Termometri basali intelligenti: questi dispositivi appartengono ad una fascia di prezzo più alta perché sono abbinati anche ad un’app compatibile.
Ovviamente, prima di acquistare il miglior termometro per temperatura basale, devi tenere bene in mente le tue esigenze, la precisione del dispositivo ed il tuo budget. E allora, scopriamo insieme quali sono i migliori dispositivi presenti sul mercato!
Beurer – il termometro per temperatura basale digitale
Partiamo da Beurer, uno degli migliori termometri basali presenti sul mercato. Come ti ho anticipato poco fa, per ottenere i migliori risultati, è necessario che il termometro sia sensibile. Ebbene, questo di Beurer è ultrasensibile e ti dà una lettura precisa al centesimo di grado.
Dotato di punta di misurazione flessibile, questo termometro ben si adatta alla misurazione orale e vaginale della temperatura basale. In abbinamento con l’app “Ovy”, il termometro Beurer ti aiuta a monitorare il tuo ciclo in maniera assolutamente naturale. Con segnale acustico, questo termometro per temperatura basale ti avvisa non appena ha terminato la misurazione. Ritengo che questa sia una funzione molto utile (e non scontata) che ti permette di non addormentarti mentre stai misurando la temperatura basale!
Femometer – il termometro basale con app per iOS e Android
Con il suo design unico che richiama quello di un rossetto, questo termometro ti consente di misurare la temperatura basale senza che la tua famiglia o i tuoi colleghi sappiano che stai cercando di rimanere incinta!
L’abb abbinata al termometro Femometer ti permette di tenere traccia del tuo ciclo in maniera accurata e precisa. La temperatura basale misurata ogni mattina viene trasmessa all’app scaricata sullo smartphone tramite BlueTooth. L’applicazione è dotata di straordinarie funzionalità per la creazione dei grafici della temperatura basale, per l’analisi delle mestruazioni, dell’ovulazione e dei giorni fertili. Tutti i dati rilevati vengono anche archiviati nel cloud, in modo da tenerli sempre al sicuro.
Femometer misura la temperatura basale in maniera veloce e precisa, in un tempo medio di circa 90 secondi. Per semplificare le cose e per ridurre la possibilità di errori, questo termometro basale non è dotato di pulsanti. Questo vuol dire che, una volta rimosso il coperchio, il termometro inizierà automaticamente la registrazione e si fermerà una volta completata la trasmissione dei dati.
Termometro basale intelligente Easy@Home
Questo termometro basale intelligente di Easy@Home merita assolutamente la tua attenzione! Dotato di un piccolo schermo retroilluminato che mostra i risultati, questo termometro è in grado di sincronizzare le misurazioni con l’apposita app presente sul tuo smartphone.
Il termometro basale ha un’elevata precisione pechè è in grado di misurare fino al centesimo grado. Inoltre, ti permette di scegliere tra Fahrenheit e Celsius. Il termometro intelligente Easy@Home ha in dotazione anche l’app Premom, compatibile sia con iOS che con Android. Una volta creato il tuo account, avrai spazio di archiviazione cloud illimitato per tutte le tue registrazioni.
Ogni volta che misuri la temperatura basale al mattino, i dati rilevati dal termometro verranno sincronizzati automaticamente con l’app. Tuttavia, devi ricordare di collegare il termometro al telefono prima di effettuare la misurazione. In caso contrario, i risultati non verranno sincronizzati automaticamente.
Una volta all’interno dell’app Premom, i tuoi dati verranno analizzati per mostrarti i tuoi giorni più fertili. Dopo circa un mese in cui memorizza le temperature misurate, l’app è in grado di prevedere l’ovulazione e di avvisarti in tempo.
Perché monitorare la tua temperatura basale?
Misurare la temperatura corporea basale in maniera regolare è davvero fondamentale. Il motivo? Tenere traccia dei cambiamenti della temperatura corporea basale può dirti esattamente a che punto sei nel tuo ciclo, se hai già ovulato oppure se sei vicina all’ovulazione.
La misurazione precisa della temperatura basale ti permette di individuare i giorni in cui hai le migliori possibilità di concepire un bambino. E’ importante cominciare a misurarla all’inizio del ciclo mestruale. Quando noti un aumento sostenuto della temperatura basale, è molto probabile che tu abbia già ovulato. Dunque, l’ovulazione avviene qualche giorno prima dell’aumento della temperatura. Una volta che essa sarà ormai alta, infatti, sarai già passata alla fase luteale del tuo ciclo e non sarai più fertile. Ecco perché dovresti concentrare i rapporti qualche giorno prima e il giorno stesso dell’ovulazione.
Come monitorare l’ovulazione utilizzando il termometro basale
Quando si tratta di misurare la temperatura basale, la precisione è fondamentale! In questo paragrafo, ti spiego come monitorarla in maniera efficace con alcuni semplici consigli:
- Scegli un orario: la prima cosa che devi fare è scegliere un orario per misurare la temperatura basale. Essa va misurata di mattina, appena ti svegli e preferibilmente sempre alla stessa ora.
- Prendi nota del tuo ciclo mestruale: il momento migliore per iniziare a misurare la temperatura basale è quando inizia il ciclo mestruale.
- Continua a misurare durante tutto il ciclo: continua a misurare la temperatura basale ed annotala sul grafico per tutta la durata del ciclo.
- Tieni d’occhio il grafico: dopo un paio di mesi di misurazioni, probabilmente inizierai a vedere uno schema. Come ti ho spiegato prima, la temperatura basale nel giorno dell’ovulazione è più bassa della media. Una volta che aumenta per tre giorni consecutivi con temperature al di sopra della media, allora vuol dire che hai già ovulato: sei entrata nella fase luteale. Questo schema è chiamato “bifasico” poiché è composto da due fasi: nella prima, la temperatura basale si mantiene più bassa mentre nelle seconda è più alta.
- Attendi il ciclo: circa 14-16 giorni dopo il giorno dell’ovulazione, la temperatura basale comincerà ad abbassarsi ed arriverà il ciclo mestruale. Se la tua temperatura non scende per almeno 18 giorni dopo l’ovulazione, probabilmente sei incinta!
E’ importante sottolineare che la misurazione della temperatura basale richiede molto impegno e tanta pazienza. Questo metodo è economico, facile e riuscirà a darti un’esatta visione del tuo ciclo.