“Ho appena scoperto di essere incinta: e ora?” Sì, lo sappiamo: ora che sei finalmente incinta, è probabile che tu abbia molte domande! E mentre i tuoi amici che hanno già avuto bambini sono di grande aiuto, a volte hai bisogno anche di una migliore amica che puoi disturbare alle 3 del mattino se non riesci a dormire (a causa del bruciore di stomaco) e vuoi semplicemente passare del tempo. E siccome tutte le tue amiche stanno dormendo, inizi a navigare su Google. Nulla di più sbagliato!
Ovviamente, è importante procedere con cautela quando cerchi su Google le tue domande più importanti sulla gravidanza. E ricorda: il motore di ricerca può essere un’arma a doppio taglio. Puoi sì trovare le risposte che stavi cercando ma, in alcuni casi, i risultati di ricerca potrebbero contribuire ad aumentare le tue ansie!
In ogni caso, respira profondamente e stai serena: là fuori è pieno di molte altre donne incinte che hanno i tuoi stessi dubbi. Per cui…abbiamo deciso di raccogliere in un unico posto (ovvero questo articolo!) tutte le domande che ogni donna in gravidanza si è posta, almeno una volta, nella vita.
Iniziamo!
Primi sintomi di gravidanza: quali sono?
I primi sintomi della gravidanza variano da donna a donna, ma quelli tipici includono affaticamento, nausea, spotting e seno gonfio o in tensione. Ovviamente, il ciclo mestruale assente è il motivo più comune per cui le donne decidono di fare il test. Ed è del tutto normale ritrovarsi ad analizzare ogni possibile segno!
Nausea in gravidanza: quando passa?
Non devi sperimentarla a lungo per arrivare a capire che la nausea mattutina non si verifica solo al mattino. La nausea (con o senza vomito) inizia generalmente intorno alla sesta settimana, raggiunge il picco alla nona e si risolve tra la 16a e la 20a settimana.
Come capire se sarà maschio o femmina?
Sono davvero tanti i racconti delle anziane nonne che ritenevano di poter prevedere il sesso del tuo bambino. “Il pancione non è a punta? E allora avrai un maschietto!” oppure “hai tanta nausea mattutina? Allora partorirai una femminuccia!” La verità è che i test genetici o l’ecografia eseguita dal ginecologo sono gli unici modi per scoprire con certezza il sesso del bambino.
Cibo in gravidanza: cosa mangiare?
Ci sono così tante regole su ciò che non dovresti mangiare durante la gravidanza che può essere difficile ricordarle tutte! Ecco un breve elenco di cibi da evitare: carne cruda, pesce e uova, pesce ad alto contenuto di mercurio, salumi, latticini e succhi non pastorizzati, formaggi a pasta molle e prodotti non lavati.
Si può bere caffè in gravidanza?
Le amanti del caffè tendono a porsi questa domanda, appena dopo aver scoperto di essere incinta. Contrariamente a quanto si crede, non è necessario eliminarlo completamente ma, ricorda, la caffeina attraversa la placenta. Non è stato ancora dimostrato che, se bevuto con moderazione, il caffè abbia effetti negativi sul nascituro. La ricerca attuale dice che puoi consumare tranquillamente circa 200 milligrammi al giorno di caffè ma verifica sempre con il tuo ginecologo.
Le perdite di latte in gravidanza sono reali?
La risposta breve è sì. Il tuo corpo si sta preparando per il bambino in ogni modo possibile e ciò include anche la produzione del primo cibo del bambino: il colostro. Se hai notato la fuoriuscita di alcune gocce di liquido denso e giallastro dal tuo seno, è perfettamente normale!
Posso fare un bagno caldo in gravidanza?
Le vasche idromassaggio e le saune sono decisamente out durante la gravidanza, ma un bagno caldo va benissimo. Evita soltanto di usare acqua molto calda. E se ti vien voglia di fare una bella nuotata in piscina? Certo che puoi! Segui soltanto i nostri consigli contenuti nell’articolo piscina in gravidanza: nuotare con il pancione fa bene!
In quale posizione dormire in gravidanza?
Una volta che sei nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, vorrai dormire su un fianco per diminuire la pressione sull’utero e sull’intestino e in modo da consentire che alla placenta arrivi il massimo del flusso sanguigno e dei nutrienti. Man mano che il pancione cresce, dormire a pancia in giù ti risulterà impossibile così come dormire sulla schiena: in quest’ultimo caso, eserciteresti troppa pressione sulla vena cava.
Posso fare sport in gravidanza?
Se sei in buona salute con una gravidanza senza complicazioni, un esercizio fisico regolare e di intensità moderata non è solo sicuro ma benefico perché in grado di alleviare i dolori connessi alla gravidanza. La regola generale è che se eri attiva prima di restare incinta, puoi sicuramente continuare durante la gravidanza, anche se dovresti evitare gli sport di contatto o le attività con rischio di caduta. Molte donne incinte amano nuotare, camminare e fare yoga prenatale.
Posso avere rapporti con il partner in gravidanza?
I rapporti sessuali sono spesso motivo di preoccupazione per le donne incinte e per i loro partner ma, ricorda, sono una parte perfettamente normale e naturale della gravidanza. La penetrazione non danneggerà il bambino: il feto è infatti protetto dall’addome, dalle pareti uterine e dal sacco amniotico. Potrebbe essere necessario sperimentare posizioni diverse man mano che la gravidanza progredisce per il tuo comfort ma, davvero, avere rapporti non è pericoloso!
La cintura di sicurezza fa male al mio bambino?
Non sei la prima donna incinta che ci pensa ogni volta che deve allacciarsi la cintura di sicurezza sul pancione. Devi però ricordare che è un’azione assolutamente sicura! In un incidente stradale, l’uso corretto del sistema di ritenuta, riduce il rischio di lesioni e morte per te e per il tuo bambino non ancora nato.
Quanto è grande il mio bambino?
Le donne incinte adorano conoscere le dimensioni del loro bambino. I confronti di frutta e verdura sembrano essere i preferiti. L’immagine che trovi qui sotto, ti aiuterà ad avere un’idea di quanto è grande il tuo bambino, settimana per settimana.
Il mio bambino può sentirmi?
Molte mamme parlano o cantano al loro bambino e, a quanto pare, fanno bene! A partire dal secondo trimestre, infatti, il tuo bambino può sentirti (e in seguito riconoscerti). Il piccolo può sentire tutti i tipi di suoni che provengono dall’esterno dell’utero ma, ovviamente, la voce della voce di mamma è speciale. Gli studi mostrano che la frequenza cardiaca del bambino aumenta quando sentono la sua voce!
E’ normale dimenticare tutto?
Se sei una mamma smemorata, non devi sentirti in colpa: è assolutamente normale non riuscire a ricordare dove hai messo le chiavi di casa! Il motivo? Anche il cervello della futura mamma si modifica in gravidanza: la tua materia grigia cambia effettivamente mentre sei incinta e alcuni scienziati suggeriscono che si tratti di una riallocazione delle risorse (la memoria lascia il posto allo sviluppo delle capacità genitoriali, per esempio). Consideralo come il modo in cui la natura ti prepara ad essere in sintonia con il tuo neonato!
Anche il naso ingrassa in gravidanza?
Se percepisci che il tuo naso è più grande durante la gravidanza, potresti avere ragione. Un aumento degli estrogeni può causare gonfiore, ma niente paura: il tuo naso tornerà alla normalità dopo il parto. I tuoi piedi, tuttavia, potrebbero non essere così fortunati!
Avrò le emorroidi?
Dopo la nausea mattutina, le emorroidi possono essere la parte più temuta della gravidanza e, sfortunatamente, sono molto comuni. La gravidanza può già causare stitichezza e, quando si aggiunge una maggiore pressione sul retto per gentile concessione del bambino, si possono formare le emorroidi. La buona notizia è che puoi fare molto per alleviare il tuo disagio ed esse, normalmente, scompaiono dopo la nascita del bambino.
Bambino podalico: come farlo girare?
Scoprire che il tuo bambino è podalico può mandarti in preda al panico. Sono molti i trucchi che puoi provare a mettere in pratica per farlo girare. Ginnastica pelvica, nuoto oppure la riproduzione di musica vicino alla pancia, per incoraggiare il bambino a girarsi. Nessuno di questi metodi è basato su evidenze scientifiche ma, provandoli, non danneggerai il tuo bambino.
Quando nascerà il mio bambino?
Ovviamente vuoi essere preparato al parto e alla nascita, lo sappiamo! Ricorda, però, che il calcolo dell’arrivo del bambino (la data del primo giorno del tuo ultimo periodo mestruale più 40 settimane) non è una scienza esatta e la maggior parte dei bambini nasce da qualche parte tra le 38 e le 42 settimane.