Sei preoccupato di non produrre abbastanza latte per il tuo bambino? Conosco fin troppo bene questa sensazione ed è stato particolarmente travolgente quando ho avuto il mio primo figlio. L’allattamento al seno può essere impegnativo, soprattutto per le neomamme che sono devastate da stress, insicurezza e incertezza. Stai cercando di capire moltissime cose e, te lo assicuro, tutti questi sentimenti sono assolutamente normali.
Quando si tratta di allattamento e nutrizione, puoi trovare in giro molteplici ed eterogenee informazioni. Spesso questa molteplicità di consigli confonde la neo mamma. Ma non preoccuparti: sono qui per aiutarti e per spiegarti cosa mangiare in allattamento per aumentare il latte. Sei pronta? Cominciamo!
Indice dei contenuti
La tua produzione di latte è sufficiente?
Prima di svelarti cosa mangiare in allattamento per aumentare il latte, chiediamoci se il latte che produci è sufficiente per la crescita del tuo bambino. E allora: il tuo seno è pesante quando ti svegli? Il bambino sta crescendo bene? Questi potrebbero essere tutti indicatori che stai producendo la giusta quantità di latte necessaria per far crescere tuo figlio.
Qualche altro indizio per capire se il tuo latte è sufficiente? Osserva il tuo bambino: le guance del neonato dovrebbero apparire piene durante l’allattamento e il neonato dovrebbe essere in grado di staccarsi dal seno da solo. Puoi anche capire se hai abbastanza latte valutando la soddisfazione del neonato una volta che ha finito di succhiare. Un bimbo soddisfatto e sazio è anche rilassato ed ha le manine aperte.
Quanta pipì fa il tuo bambino? Una volta che inizia a nutrirsi bene, il tuo piccolo dovrebbero bagnare da otto a dieci pannolini al giorno. Per capire se il neonato è sufficientemente idratato, controlla il colore dell’urina: deve essere giallo chiaro o limpido.
In linea generale, comunque, uno dei modi migliori per capire se produci abbastanza latte è controllando che il tuo piccolo stia prendendo peso. Dopo la nascita, i bambini perdono un po’ di peso, ma guadagnano circa 110 o 200 grammi alla settimana una volta che iniziano a nutrirsi regolarmente. Insieme agli indicatori che ti ho appena elencato, potresti tenere sotto controllo il nutrimento del tuo bambino utilizzando una delle migliori app per l’allattamento e la cura del bambino.
Scarsa produzione di latte: quali sono le cause?
Una scarsa produzione di latte può verificarsi per una serie di motivi. Ne esamineremo alcuni comuni:
- Attaccamento al seno non corretto: quanto bene si attacca al seno il tuo bambino? Una delle cause più comuni di scarsa produzione di latte è l’attaccamento non corretto. Se il tuo bambino non riesce ad attaccarsi bene al seno, il tuo corpo non riceverà il segnale per produrre più latte.
- Allattamento irregolare: se non allatti abbastanza spesso il tuo bambino, la tua produzione di latte si ridurrà naturalmente. I neonati hanno bisogno di nutrirsi su richiesta, generalmente tra le otto e le 12 volte al giorno.
- Alcune condizioni di salute: alcune malattie come il diabete o l’anemia potrebbero influenzare la produzione di latte. Anche un precedente intervento chirurgico al seno può essere la causa di una scarsa produzione di latte così come l’ipoplasia mammaria ovvero la mancanza di tessuto ghiandolare sufficiente.
- Contraccettivi a base di estrogeni: alcune ricerche suggeriscono che i contraccettivi contenenti estrogeni possono ridurre la produzione di latte materno. In alternativa, potresti prendere in considerazione l’assunzione di pillole anticoncezionali a base di solo progestinico: esse, infatti, non influiscono sulla produzione di latte. Ma parlane prima con il tuo dottore che saprà consigliarti al meglio.
Quando è il momento di contattare un consulente per l’allattamento?
Se i motivi racchiusi nel paragrafo precedente non sono la causa della scarsa produzione di latte, allora dovresti chiedere un incontro con un consulente per l’allattamento oppure con il tuo medico, in modo da determinare quale possa essere il problema.
Come posso aumentare la produzione di latte materno?
Prima di tutto, offri spesso il seno al tuo piccolo: l’allattamento frequente stimola il tuo corpo a produrre più latte, quindi dai da mangiare al tuo bambino ogni volta che sembra affamato. Dovresti anche offrire al tuo bimbo entrambi i seni ad ogni poppata.
Usa un tiralatte: se il tuo bambino dorme troppo a lungo oppure devi tornare a lavoro, puoi utilizzare un tiralatte in modo da continuare ad aumentar la produzione, anche se il tuo bambino non può materialmente attaccarsi al seno.
Evita di usare il ciuccio: la suzione stimola la produzione di latte ma soltanto se il neonato si attacca bene al seno. Ecco perché è fondamentale evitare di usare il ciuccio nelle prime settimane di allattamento. Utilizzando il ciuccio, infatti, il neonato potrebbe abituarsi alla tettarella di gomma e fare poi fatica ad attaccarsi bene al seno della mamma. Se desideri utilizzare un ciuccio, attendi che l’allattamento al seno sia ben consolidato.
Cosa mangiare in allattamento per aumentare il latte
Come mamma che allatta, hai bisogno di nutrirti in maniera sana. Ciò significa che dovresti sforzarti di seguire una dieta equilibrata con tutti i minerali e le vitamine di cui hai bisogno. Fatta questa doverosa premessa, sappi che alcuni alimenti sono in grado di aumentare la produzione di latte, molto più di altri.
Ecco perché ho stilato per te un elenco completo: nei paragrafi che seguono, potrai capire cosa mangiare in allattamento per aumentare la produzione di latte. Ho gli alimenti in diverse sezioni per facilitarne la digestione.
Carboidrati complessi
I carboidrati svolgono un ruolo fondamentale quando si tratta di allattare al seno e i cereali integrali sono sicuramente la migliore scelta rispetto ai carboidrati raffinati. Il problema con i carboidrati raffinati (come pane bianco, pasta bianca) è che sono poveri di fibre e possono aumentare la glicemia.
Scegli carboidrati complessi in modo che tu e il bambino possiate beneficiarne. In questo modo, otterrai un po’ di energia a lento rilascio e fibre sufficienti per tenere sotto controllo la glicemia e migliorare la digestione.
Arrivata a questo punto, probabilmente saprai già che bere alcolici in allattamento è vietato! L’alcol può infatti anche inibire la produzione di latte. Tuttavia, l’orzo – un ingrediente che ritroviamo nella birra – è uno degli alimenti che può aumentare la produzione di latte. L’orzo è ricco di beta-glucano, un polisaccaride noto per aumentare la prolattina, l’ormone dell’allattamento al seno. Ecco perché dovresti aggiungere alla tua dieta una buona zuppa oppure un’insalata d’orzo.
Anche l’avena è un alimento che può aumentare la produzione di latte perché possiede un’alta concentrazione di beta-glucano, proprio come l’orzo. L’avena potrebbe non essere il cibo più saporito ma è molto facile inserirlo nella tua dieta. Ad esempio, puoi preparare muffin, biscotti, crumble a base di avena!
Anche il pane ed il riso integrale contengono beta-glucano: ecco perché dovresti mangiarli per aumentare la produzione di latte.
Il lievito di birra è ricco di ferro, selenio, cromo, proteine e vitamine del gruppo B. È stato usato come integratore alimentare per intere generazioni ed è sempre stato raccomandato come alimenti in grado di aumentare la produzione di latte. Tuttavia, il lievito di birra passa facilmente nel latte materno, quindi è necessario utilizzarlo in piccole quantità per evitare gas o irritabilità nel bambino. Potresti usarlo quando prepari un lievitato oppure nell’impasto dei pancake.
Le patate dolci sono anche un carboidrato complesso ricco di vitamina A ovvero è una vitamina incredibilmente importante perché è essenziale per la vista, la crescita cellulare e ossea e la funzione immunitaria. Inoltre, le patate dolci sono una buona fonte di potassio. Fantastico, vero?
I fagioli devono assolutamente entrare a far parte della tua dieta se stai allattando al seno il tuo bambino. Il motivo? Essi contengono proteine, fibre e ferro, oltre a sostanze fitochimiche che stimolano il sistema immunitario, aiutano a regolare gli ormoni e, tra le altre cose, aumentano la produzione di latte. E poi i fagioli sono così facili da mangiare e da abbinare: puoi preparare un’ottima pasta, puoi mangiarli in una ricca zuppa oppure in un’insalata. Sei preoccupato che i fagioli possano causare un eccessivo accumulo di gas nell’intestino? Se li mangi regolarmente, il gas diventa un ricordo del passato ed è inoltre improbabile che essi possano causare le coliche nel neonato.
Verdure
Come ben sai, le verdure sono nostre amiche! Ricche di vitamine e minerali, alcune di esse contengono una grande quantità di acqua per aiutarti a mantenerti ben idratata. Oltre a ciò, il tuo bambino si abituerà a questi alimenti attraverso il latte e potrebbe finire per apprezzarli!
Le verdure a foglia verde come spinaci, cavoli e broccoli sono ottimi alimenti in grado di aumentare la produzione di latte materno. Contengono inoltre proteine, ferro e vitamine, minerali essenziali sia per te che per il tuo bimbo.
Le carote sono ricche di beta carotene e vitamina B6, componenti essenziali quando si tratta di fornire l’energia extra di cui le mamme che allattano hanno bisogno per migliorare la produzione di latte.
Frutta
Mangiare almeno due porzioni di frutta al giorno durante l’allattamento è una buona pratica. Tuttavia, non tutta la frutta è in grado di aumentare la produzione di latte.
Le arance sono ricche di vitamina C, una sostanza di cui hai bisogno se stai allattando al seno, molto di più rispetto a quando eri incinta. Questa vitamina svolge un ruolo fondamentale nella crescita di denti, muscoli e ossa nei bambini. Sì, anche per i neonati! E l’unico modo per farla assumere al tuo piccolo è attraverso il latte materno.
La papaya acerba cotta è uno dei migliori alimenti che aumentano la produzione di latte. Questo frutto contiene carotenoidi che possono aiutare nell’assorbimento della vitamina A e del beta-carotene, molto utile per le mamme che allattano. La papayapuò essere aggiunta ad un dolce frullato oppure mangiata come snack salutare sia per te che per il bambino.
I mirtilli sono un superalimento ricco di antiossidanti che, attraverso l’allattamento, possono passare al tuo bambino aiutando l’organismo a combattere i radicali liberi che potrebbero danneggiare il DNA cellulare. I mirtilli sono inoltre un’ottima fonte di vitamina C e sono ricchi di acqua. Insomma, tutte componenti fondamentali per tutte le mamme che allattano!
Il potassio è stato importante quando eri incinta, ma lo è ancora di più ora che stai allattando il tuo bambino. Il potassio è infatti in grado di mantenere l’equilibrio dei tuoi elettroliti e liquidi. Gli avocado sono particolarmente ricchi di proteine e potassio, molto più delle banane e sono una fonte di aminoacidi essenziali per la crescita cellulare. Ma anche le patate sono ricche di potassio e di folato, utile per la funzione cerebrale.
Le albicocche secche costituiscono, inoltre, un ottimo spuntino per le mamme che allattano perché ricche di fibre, vitamine A e C, potassio, calcio e triptofano, una sostanza in grado di aumentare i livelli di prolattina. Anche i datteri e i fichi secchi sono ottimi alimenti per le mamme che allattano.
I semi non sono solo un’ottima fonte di fibre, ma anche di grassi monoinsaturi e polinsaturi. Sono ricchi di minerali, vitamine, antiossidanti ed aiutano a ridurre il colesterolo, la glicemia e la pressione sanguigna. Alcuni di essi sono in grado anche di aumentare la produzione di latte materno. Quali? Te li elenco qui di seguito:
- Il fieno greco e i suoi semi contengono entrambi fitoestrogeni che incrementano la produzione di latte. Il fieno greco, tuttavia, non è un’ottima opzione per le persone con diabete, allergia ai legumi o persino malattie cardiache o tiroidee. Se soffri di uno di questi disturbi, consulta il tuo medico prima di consumarli.
- I semi di chia sono un fantastico alimento da mangiare per aumentare la produzione di latte! Essi sono ricchi di calcio, proteine, fibre e magnesio ma contengono anche i preziosi acidi grassi omega-3. I semi di chia, inoltre, contribuiscono ad aumentare il senso di sazietà, hanno un sapore gradevole e possono essere mangiari in insalate, muesli, frullati e molto altro ancora.
- I semi di canapa sono un superalimento perché contengono alti livelli di omega-3 e di un’eccellente concentrazione di vitamine e minerali, comprese le vitamine del gruppo B. Sono inoltre ricchi di zinco e ferro, elementi essenziali per la crescita del tuo bambino.
- Simile ai semi di canapa, i semi di lino contengono fibre, proteine e acidi grassi omega-3. Puoi anche usare l’olio di lino che ha un sapore dolce e leggero. Si abbina abbastanza bene con le verdure e può anche essere usato nella preparazione di gustosi frullati.
Cosa mangiare in allattamento per aumentare il latte: gli altri preziosi alimenti
Le noci sono ricche di ferro, calcio, zinco e vitamine del gruppo B, nonché di acidi grassi e proteine, il che le rende uno dei migliori snack in assoluto per aumentare la produzione di latte. Anche le mandorle, gli anacardi e le noci di macadamia sono eccellenti alimenti galattogeni.
Il calcio è indispensabile per te e il bambino: ecco perché dovresti assumerne almeno 1000 milligrammi al giorno. Un ottimo modo per incrementare l’assunzione di calcio è consumando yogurt magro o greco: quest’ultimo è anche particolarmente ricco di proteine. Lo yogurt può essere mangiato davvero in tantissimi modi: con l’aggiunta di frutta o muesli, la lista è infinita!
Saresti sorpreso dal numero di mamme che semplicemente non bevono abbastanza acqua durante l’allattamento. L’idratazione è importantissima! L’acqua è essenzialmente la base per la tua produzione di latte: ecco perché dovresti bere un minimo di otto bicchieri al giorno ti lascerà. Il giusto apporto di acqua, inoltre, è in grado di prevenire anche l’affaticamento dell’organismo.
Anche il tè può aiutarti ad aumentare la produzione di latte: puoi preparare il tuo tè come preferisci, usando solo un’erba oppure una combinazione di esse. Oltre ad aumentare la produzione di latte materno, il tè è sempre un piacere, in grado di “confortare” e rilassare!